Un organista raggiante. Giampietro Rosato lunedì sera a conclusione del Festival Antegnati, sull'organo della Chiesa del Carmine, quel magnifico strumento con il corista a 445 Hertz, un «tono medio evoluto» che procura il mal di mare alle orecchie più fini e turba gli animi sensibili, col tempo mostra di aver acquisito giocosità, euforia, dolcezza, abbandono, sprezzo del pericolo.[...] purezza di fraseggi, limpidissime articolazioni, registrazioni superbe...
Giampietro Rosato macht zudem deutlich, welchen qualitativen Sprung die italienische Cembalomusik mit Domenico Scarlatti und Baldassare Galuppi macht: Hier geht es nicht mehr um Kunststückchen, nun stehen plötzlich Emotionen im Mittelpunkt und dazu eine geradezu überbordende Entwicklung der Spieltechnik.
Das einmanualige italienische Cembalo ist dem zweimanualigen französischen an Pracht nur scheinbar unterlegen, denn Rosato spielt dessen Stärken meisterlich heraus: Er entlockt ihm einen unvergleichlich silbrigen Klang voller Anmut und Poesie.
Magnifico finale del Festival «Antegnati» sugli organi storici bresciani, lunedì sera in Duomo Vecchio con Giampietro Rosato sulla tastiera dell'Antegnati-Serassi. Un folto pubblico, in parte raccolto sotto la grande volta dell'abside, ha potuto seguire un programma di notevole interesse che Rosato ha fatto iniziare significativamente da quell'Andrea Gabrieli che era di poco antecedente alla costruzione dell'organo bresciano.
A conclusione del XX «Festival Antegnati», lunedì - in Duomo Vecchio - l'organista Giampietro Rosato ha offerto un bellissimo, ampio programma, un viaggio fra pagine scelte di grandi compositori italiani, spagnoli e germanici dal '600 al '700.
[...] il fortepiano ha fatto la sua apparizione portando un elemento di particolare interesse affidato a Giampietro Rosato che in Duo con il violoncellista Walter Vestidello ha eseguito una Sonata di Boccherini, le Sonate op.5 n.2 e op.102 n.2 di Beethoven per Duo e la Sonata op. 40 n.2 di Clementi per solo fortepiano. La Sonata di Clementi nell'appassionata interpretazione di Rosato ha dimostrato la validità di uno strumento già di per sè perfetto in rapporto con la sua letteratura. [...] stupendo pomeriggio...